martedì 11 febbraio 2014

Prefazione





Questa è una descrizione dei luoghi della mia terra, in forma di racconto. E' composta di notizie locali, che vado apprendendo da piccole biblioteche di famiglia. Sono viaggi con partenza in Liguria, nella riviera nei pressi di Albenga. L'arrivo non è ben precisato. Io vado, espongo alcuni dettagli di luoghi che comunemente non si studiano a scuola. Si tratta per lo più di entroterra liguri: siamo qui lontani da cose alla Montale, lontani dai soliti tramonti spettacolari. Piuttosto siamo vicini alle tradizioni occitane, territorio in cui potrei facilmente sconfinare (per esempio quando passo da Upega), siamo vicini ai riti contadini, di quella civiltà che si è ridotta ad un pugno di persone che ancora osano abitare certi luoghi; siamo vicini al territorio montuoso in cui si trasforma l'Appennino nelle alpi Liguri, vicini a dirupi scoscesi, a grotte, e relitti industriali. Ripeto che di queste cose, cioè di tramandare queste bellezze, nessuno si occupa, dietro al miraggio di andare in vacanza altrove, o in alta montagna, o alle isole tropicali.

  Non vorrei curarmi della perfezione tecnica delle mie fotografie perché non scriverei allora più alcunché. Ecco allora un punto importante, che si cerchi un equilibrio tra conoscenza delle nostre terre e un tecnicismo fotografico, di cui spero essere meno vago possibile. Tutte le fotografie che espongo  sono in forma cartacea, create da me e devono servire per illustrare un filo del discorso: sono analogiche e ne ho digitalizzato direttamente le stampe, perché non credo, in generale, nel valore di una cosa che si possa modificare o cancellare con un click. Non c'è, tra l'altro, alcun intervento di ritocco al computer.



Nessun commento:

Posta un commento